PROMO PREVENZIONE TUMORE DEL SENO
PROMO PREVENZIONE TUMORE DEL SENO
È però l’età giusta per fare prevenzione. Poiché il cancro è dovuto a una trasformazione del patrimonio genetico della cellula che deve coinvolgere più geni per essere davvero pericoloso, il suo tempo di latenza è molto lungo. Ciò significa che i primi danni alla cellula possono avvenire già in età giovanile ma che, in genere, il processo può essere bloccato se si assumono comportamenti e stili di vita corretti.
87% è la percentuale di donne guarite grazie alla prevenzione.
“La prevenzione del tumore al seno comincia anche dai piccoli gesti: l’autopalpazione.”
Cos’è?
Il primo vero gesto di prevenzione è l’autopalpazione: piccoli e semplici movimenti che se ripetuti in diversi giorni del mese consentono alla donna di conoscere il suo seno ed eventuali mutamenti che possono essere un campanello di allarme da riferire allo specialista.
Quando e come farla?
A partire dai 20 anni, ogni donna dovrebbe effettuare l’osservazione e l’autopalpazione del seno almeno una volta al mese dopo il ciclo mestruale. Si può eseguire stando in piedi oppure sdraiati, guardandosi allo specchio, mentre si scorre la mammella con movimenti circolari, applicando una leggera pressione su tutta la superficie e anche sul cavo ascellare.
Quali sono campanelli d’allarme a cui fare attenzione?
Cambiamenti nella forma del seno, presenza di noduli, affossamento del capezzolo, aspetto mutato della pelle (effetto buccia d’arancia), perdite di liquido o di sangue dal capezzolo, sono alcuni elementi che meritano attenzione. I noduli sono paragonabili a una “pallina” densa, che può essere fissa o mobile.